It doesn't matter who my father was; it matters who I remember he was. (*)Anne Sexton
nei miei sogni ti raggiungo sempre e niente mi spaventa.
per le mie veglie hai lasciato solo due sillabe che hanno segnato il mio destino: mai più. perduto per sempre il calore del tuo abbraccio e spento il suono della tua risata, ho conosciuto l’abisso ma ho imparato a tornare indietro. ho scoperto il trucco frugando tra le tue cose lasciate distrattamente in un cassetto. un vecchio maglione azzurro odorava ancora di te. quel profumo tenace ti riporta a me ogni volta che il buio mi inghiotte. e il tuo amore mi raggiunge superando l’universo che ci divide.
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